Cambiamenti nello sviluppo della maturazione dell’uva in Alto Adige secondo i dati dei test di maturazione annuali dal 1985 ad oggi

Abstract

Dal 1985 al Centro di Sperimentazione Laimburg, nelle settimane prima della vendemmia, vengono eseguiti test di maturazione delle varietà di vite più importanti dell’Alto Adige. Lo scopo è di monitorare lo stato di maturazione e facilitare alle aziende viticole la programmazione della vendemmia. I dati risultanti rappresentano inoltre una documentazione interessante dei cambiamenti avvenuti in questo arco di tempo. Oltre al cambiamento climatico con un aumento delle temperature medie, gli ultimi tre decenni in Alto Adige sono stati caratterizzati da un crescente orientamento verso la produzione viticola di alta qualità. Oggi, rispetto all’anno 1985, lo stesso contenuto di zuccheri dell’uva viene raggiunto da 19-50 giorni prima. Nella gran parte dei casi si può notare un anticipo della maturazione di circa tre settimane. Dai dati disponibili non è possibile stabilire in quale misura questo anticipo è dovuto al cambiamento climatico e quanto contribuiscono tali cambiamenti alla coltivazione dei vigneti. È però probabile che anche questi ultimi abbiano un certo ruolo, soprattutto nei casi con un anticipo della maturazione sopra la media. A parità di grado zuccherino, i valori di acidità totale dei mosti non sono calati, così come i valori di pH non sono aumentati. A causa di una maturazione anticipata in condizioni climatiche più calde, ci si sarebbe aspettati uno scenario diverso: i dati di¬mostrano invece che a parità di grado zuccherino i valori di acidità totale sono invariati o addirittura aumentati rispetto al passato. In alcuni casi, a pari acidità totale, i valori di pH dei mosti sono minori rispetto al passato.