L’impatto di diversi siti sulla qualità dell’uva e del vino nella varietà Pinot Nero

Abstract

Nell’ambito di un progetto sulla vocazionalità alla coltivazione viticola condotto su un’ampia superficie si sono investigate le esigenze pedo-climatiche del vitigno “Pinot nero” (Pinot noir). Nel comprensorio viticolo dell’Oltradige (Alto Adige, Italia) sono state valutate differenze e analogie rilevate in diverse località e sono state individuate relazioni specifiche tra le condizioni di queste ultime e le caratteristiche analitiche e sensoriali riscontrate nei vini di “Pinot nero”. È stato possibile accertare differenze statisticamente significative tra i diversi siti ed i vini ottenuti nelle diverse zone. Nella ricerca di correlazioni tra i fattori presi in considerazione è emerso che le condizioni climatiche hanno avuto un’influenza maggiore rispetto al fattore “suolo”. Tendenzialmente erano i terreni leggermente alcalini, situati ad un’altitudine superiore a 450 m s.l.m. dove le viti prese in esame mostravano uno sviluppo moderato, a vantaggio di una produzione di qualità.