Potenziale dei Baby Kiwi (Actinidia arguta) per la produzione di composte. Una prima valutazione
Abstract
I baby kiwi rappresentano una risorsa agricola inesplorata per l'Alto Adige che potrebbe essere di particolare interesse per la regione, contribuendo alla biodiversità agricola e alla valorizzazione delle colture minori dell'area. Il limite principale di questa coltura è la sua breve conservabilità come materia prima, dovuta all'intrinseca deperibilità di tale prodotto. La trasformazione dei baby kiwi in conserve può essere una valida strategia per incentivare la produzione e la diffusione di questa coltura sul territorio, che consentirebbe di avere disponibilità di prodotti alimentari a base di questo frutto durante tutto l'anno. In questo studio è stata valutata l'idoneità dei baby kiwi alla trasformazione in composte. I risultati indicano che non è necessario aggiungere pectina per ottenere una consistenza gradevole della composta e che l'imbrunimento nel tempo è un processo che avviene lentamente, nonostante la conserva non sia stata stata stabilizzata con agenti antiossidanti, indicando che la shelf-life di tale conserva potrebbe essere piuttosto lunga. Infine, da una valutazione sensoriale preliminare, la conserva è stata apprezzata dai consumatori per quanto riguarda la consistenza, la dolcezza e il sapore e ha ottenuto una valutazione complessiva positiva dal punto di vista organolettico. Ciò suggerisce che questa coltura agricola ha un potenziale per la preparazione di composte di frutta.DOI:
https://doi.org/10.23796/LJ/2024.009##submission.downloads##
Pubblicato
10.04.2024
Come citare
Bianchi, F., Martini Lösch, D., Marchetti, G. M., Gasser, M., Vanzo, E. M., Zago, M., & Venir, E. (2024). Potenziale dei Baby Kiwi (Actinidia arguta) per la produzione di composte. Una prima valutazione. Laimburg Journal, 6. https://doi.org/10.23796/LJ/2024.009
Fascicolo
Sezione
Articoli